Emergenza Covid, “Nuove Acque valuti di ridurre le tariffe”

Pubblicato il 16 aprile 2020 • Comune

 

Il Comune di Sansepolcro ha chiesto di inserire tra i punti all’ordine del giorno della prossima assemblea dei soci di Nuove Acque, una discussione per individuare misure straordinarie, idonee ad affrontare l’emergenza del Covid-19.

Infatti, secondo l'ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) con la quarantena i consumi domestici di acqua sono aumentati del 53%.

“Se si considera che le tariffe di Nuove Acque sono scaglionate in base ai consumi, è evidente che la situazione di emergenza epidemiologica sta fortemente penalizzando quasi tutti gli utenti  che hanno questo gestore – dichiara l’assessore ai Beni Comuni Gabriele Marconcini - 

Questa discussione si rende quindi necessaria e doverosa, per esaminare la possibilità di applicare una tariffa agevolata a tutte quelle utenze che si troverebbero altrimenti a pagare bollette più gravose a causa dei maggiori, inevitabili, consumi di acqua dovuti alla forzata condizione di quarantena”.

La discussione permetterà di comprendere anche se sussistano o meno i presupposti per poter estendere i criteri previsti nella disciplina del “bonus idrico” a tutti quegli utenti che hanno perso reddito da lavoro in seguito all’emergenza del Coronavirus.

“Dobbiamo evitare un potenziale, inopportuno paradosso – conclude Marconcini - cioè che con gli attuali maggiori consumi, la società potrebbe addirittura trarre benefici economici dall’emergenza: per questo motivo i soci pubblici e privati di Nuove Acque hanno il dovere di mettere in atto provvedimenti che in questo periodo straordinario sappiano garantire una minima forma di sostegno ai cittadini”.