Una sala consiliare di Palazzo delle Laudi gremita dalla presenza di tantissimi giovani ha fatto da degna cornice all’edizione 2023 delle premiazioni del Concorso di Poesia “Marco Gennaioli” promosso dall’omonima associazione e organizzato dal Centro Studi “Mario Pancrazi”. Moltissimi gli studenti delle superiori presenti in un appuntamento che è ormai diventato tradizione culturale di prima qualità.
A fare gli onori di casa l’assessore alla cultura del Comune di Sansepolcro Francesca Mercati, che ha sottolineato “la valenza di questo riconoscimento per le giovani generazioni in un’epoca contrassegnata dalla tecnologia che volentieri lascia posto alla poesia e al piacere di scrivere”, e l’assessore all’istruzione Mario Menichella.
Presenti anche Carla Masetti Gennaioli, presidente della fondazione, i docenti Gabriele Marconcini e Andrea Franceschetti, il poeta e scrittore Michele Piccini, tutti componenti della giuria che ha esaminato i lavori presentati dai ragazzi. In sala anche il professor Matteo Martelli, autentico motore dell’iniziativa.
Sul podio delle premiazioni, tutto al femminile, la prima classificata Francesca Falasconi della 3LA1, con alle spalle Serena Caselli della 5AS e Costanza Rosadi della 3ASA, giovani “poetesse” dell’istituto “Città di Piero”, i cui componimenti sono stati letti dal professor Andrea Franceschetti. Le ragazze insignite del riconoscimento, che hanno anche esternato alla platea convenuta la loro emozione e la loro gratificazione, hanno ricevute ognuna una borsa di studio. A tutti i presenti sono stati consegnati il volume che pubblica le poesie partecipanti al concorso, il testo “Pillole di Sovranità” redatto dal magistrato Mario Federici, pure lui presente nell’occasione, una copia del periodico “L’Altrapagina”.
“Davvero una bella giornata a contatto con i giovani” ha concluso l’assessore Francesca Mercati “che fa capire quanto simili eventi siano di insegnamento per i ragazzi che, se stimolati, rispondono sempre presente. Questo grazie all’impegno della Fondazione Marco Gennaioli e del Centro Studi Mario Pancrazi, che ormai da anni portano avanti con professionalità una iniziativa meritoria per l’intera comunità”.