Le 3P di un anno difficile: priorità, progetti e pianificazione
Pubblicato il 30 dicembre 2020 • Comune
Un anno difficile, sotto tutti i punti di vista, a causa di una pandemia che ha influito su priorità, progetti e pianificazione. Eppure quello che sta terminando, per Sansepolcro è stato comunque un anno importante, che ha rinsaldato legami e consentito alla comunità di riconoscersi in alcuni valori fondanti. Sindaco e assessori tracciano un bilancio di quanto fatto.
Sindaco Mauro Cornioli: Da parte dell’amministrazione comunale c’è stata tanta dedizione in questi mesi, perchè accanto all’ordinario si è inserita la gestione della situazione Covid. La Giunta ha portato avanti gli impegni presi: qualcosa è stato ridimensionato, per forza di cose; qualcosa ha invece avuto ancora più spinta. L’impegno importante per la gestione della pandemia ha tolto energie all’attività amministrativa ma non si poteva fare altrimenti. Si deve lavorare per priorità. Questo anno complicato si chiude con una situazione sanitaria al momento sotto controllo, grazie all’impegno di tutti. La dimostrazione della nostra grande attenzione è data, per esempio, dagli sgravi sulla Tari per le imprese penalizzate dal Covid (250 mila euro frutto della rinegoziazione dei mutui) e dalla vicinanza nei confronti delle famiglie. Inoltre sono in fase di definizione nuove misure specifiche di sostegno alle attività di impresa particolarmente colpite dalla pandemia. Andando oltre il Covid, in questo momento ci sono tanti progetti in cantiere che speriamo vedranno il completamento nel 2021. Stiamo lavorando per esempio al piano strutturale, l’importante disegno della città dei prossimi anni. Il progetto di città non si è fermato, anzi: adesso, vista la solidarietà e la coesione che tutti abbiamo dimostrato, di sicuro Sansepolcro saprà essere ancora più bella. Noi ce la stiamo mettendo tutta”.
Assessore Gabriele Marconcini: Per la cultura, da un lato abbiamo dovuto rinunciare a molte manifestazioni, ma dall’altro abbiamo investito su progetti duraturi come “L’Arte in-Strada Cultura della Pace”, attraverso il quale abbiamo potuto realizzare murales che hanno riqualificato zone soggette a imbrattamenti. E’ stato così possibile creare il primo nucleo di un’esposizione urbana che può aiutarci a ricongiungere l’offerta culturale del Museo Civico con il resto del centro storico. Il 2020 si può considerare come l’anno della “street art” con la mostra dedicata a Banksy (“Affreschi urbani”) al Museo Civico: durante l’estate si sono registrati numeri da record. Abbiamo poi completato la progettazione del “Grande Museo” che prevede un’estensione del percorso di visita al piano nobile di Palazzo Pretorio. Pochi giorni fa è inoltre iniziata la consegna delle card “CittArt”, attraverso le quali gli utenti attivi della biblioteca potranno accedere gratuitamente al Museo Civico. Nel corso dell’anno siamo anche riusciti a completare il Piano Integrato della Cultura, che saprà produrre risultati importanti nei prossimi anni. Per quanto riguarda le scuole, in sinergia con i Lavori Pubblici sono stati attuati molti interventi: dall’impiantistica della Centofiori, all’aerazione della Collodi, fino al giardino esterno della De Amicis. Nel settore Istruzione, segnalo il Concorso di Poesia Marco Gennaioli. Nell’ambito dei Beni Comuni, per quanto riguarda la gestione dell’acqua, assieme agli altri comuni della Toscana abbiamo compiuto un altro importante passo: l’Assemblea dell’AIT è riuscita ad approvare un indirizzo grazie al quale, dopo la scadenza della concessione di Nuove Acque, la gestione della risorsa idrica (oltre ad essere totalmente pubblica) rimarrà nei territori, senza essere accentrata in un unico ATO regionale. Sul versante dei rifiuti, grazie agli investimenti fatti, alla nuova isola ecologica, al progetto “Differenziare per Risparmiare”, alle campagne di sensibilizzazione effettuate nelle scuole e all’opera di riordino che ha interessato le postazioni di raccolta, abbiamo raggiunto una percentuale del 45% nella produzione di raccolta differenziata. Nel 2018 era al 29%.
Assessore Riccardo Marzi: Sono stati moltissimi i finanziamenti ottenuti da questa amministrazione, a dimostrazione del buon lavoro di programmazione svolto. La concentrazione è stata massima soprattutto per il completamento dei progetti esecutivi relativi ad alcune importanti opere che partiranno a breve: la ristrutturazione totale della Scuola Media Buonarroti (2 milioni euro); la rigenerazione urbana dell’area di Via Aggiunti, Via Matteotti e Palazzo Muglioni (400.000 euro); il progetto di riqualificazione dell’area del Campaccio (250.000 euro); il progetto di recupero della Stazione Ferroviaria (200.000 euro); il progetto di valorizzazione dell’area dell’Arco di Porta Fiorentina (30.000 euro); il completamento del Piano Parchi e Giardini con la sostituzione dei giochi e la piantumazione di alberi (30.000 euro); rifacimento totale del tetto del complesso di Santa Chiara (70.000 euro). Nel 2020 abbiamo risolto problematiche alle quali nessuno, in tanti anni, aveva dato risposta: il rifacimento del muro di retta di Via Federico Nomi e allargamento della sede stradale (135.000 euro); la ristrutturazione totale del giardino interno alla Scuola De Amicis (30.000 euro); il completamento del rifacimento totale dello Stadio Buitoni, con la ristrutturazione degli spogliatoi (100.000 euro); il rifacimento totale e messa a norma degli impianti termici, idraulici ed elettrici della Scuola Centofiori (200.000 euro); la messa in sicurezza della frana sulla strada di Montecasale (90.000 euro). I lavori per il secondo Ponte sul Tevere sono partiti ad agosto. Siamo adesso in attesa dello sblocco vista la temporanea sospensione dovuta ad alcune irregolarità riscontrate sul cantiere: i lavori prescritti dalle autorità sono già stati realizzati.
Assessore Paola Vannini: L'emergenza Covid ha fatto concentrare tutti gli sforzi sulle nuove criticità derivate dal numero crescente di persone malate, dalla necessità di individuare ed isolare le fonti di contagio, di accudire anche per gli approvvigionamenti le persone malate e in isolamento, di proteggere i più fragili e i più deboli (RSA, Centri per Disabili, ecc..), dalle problematiche legate alla perdita di lavoro, alle nuove povertà. Tante le cose fatte dall’amministrazione: psicologi a disposizione, programmi TV, Radio e Social organizzati in tal senso, comunicazioni informative ed educative; utilizzo, approvvigionamento e distribuzione delle mascherine; contatti strettissimi con Protezione Civile, Caritas, CRI, Misericordia, volontariato di ogni ordine e grado, grazie al quale è stato possibile tamponare le esigenze "vere". Inoltre il percorso assolutamente indispensabile di sostegno al nostro sistema Sanitario ha dato i suoi risultati: il Centro Tamponi al Foro Boario, l'USCA (Unità di Assistenza Domiciliare), il sistema di monitoraggio e di controllo totalmente condiviso, il sistema di sanificazione di case e condomini (grazie alle nostre aziende di disinfestazione che hanno operato in regime di volontariato), il raccordo con la SEI per la raccolta dei rifiuti in sicurezza e molto altro. E mentre veniva affrontata l'emergenza COVID, molte cose sono comunque andate avanti. Abbiamo recuperato la Direzione della Unità Complessa di Chirurgia ed è stata inaugurata la U.O. di Medicina, completamente ristrutturata ed ammodernata.
Lorenzo Moretti, presidente del Consiglio comunale con delega allo Sport: Il consiglio comunale si è adeguato ai tempi ed infatti abbiamo lavorato per avere a disposizione una piattaforma che consentisse di riunirsi da remoto. In effetti è stato fatto un ottimo lavoro. Purtroppo anche lo sport ha risentito della pandemia e così tutto quello che avevamo in programma per celebrare il titolo di “Comune Europeo dello Sport” è stato per il momento accantonato. Siamo comunque intervenuti in videoconferenza con Lisbona e con tutte le città vincitrici del titolo e presto riceveremo la bandiera. Nei prossimi giorni saranno installate le targhe di “Comune europeo dello sport” in alcune zone della città. Per quanto riguarda gli impianti sportivi, durante l’anno non si è mai fermata la loro manutenzione. Inoltre è stata completata la ristrutturazione dello stadio Buitoni.
Assessore Francesco Del Siena (subentrato a ottobre a Luca Galli): Ho avuto in eredità dal mio predecessore iniziative importanti, che hanno avuto esiti fortemente positivi. Penso al progetto degli Orti Sociali, una parte già inaugurati e una di prossima inaugurazione. E’ uscito nei giorni scorsi il bando per la gestione di questi spazi. Oppure penso al successo riscosso dall’iniziativa “Scopri Sansepolcro e Museo Diffuso” che nei mesi scorsi ha guidato tante persone negli angoli più suggestivi e meno conosciuti del Borgo. A pieno ritmo anche il nuovo sito turistico “Visit Sansepolcro” che da alcuni mesi è diventato punto di riferimento per cittadini e visitatori. Il turismo ha vissuto un anno difficile ovunque ma il trend da noi è confortante, anche grazie ad alcuni eventi. E’ invece proprio di queste settimane il video promozionale degli artigiani di Sansepolcro per il periodo natalizio, grazie alla direzione della nostra concittadina Laura Inghirami, nota influencer che sta veicolando il video sui suoi canali social. Per l’urbanistica sottolineo anche la firma della convenzione per il progetto della Ciclovia Sansepolcro – Monterchi, il progetto operativo per la riqualificazione della stazione ferroviaria, lo stretto rapporto tra tecnici e privati per le trasformazioni edilizie, che necessitano di continui confronti e piena disponibilità. Siamo infine arrivati alla fase di condivisione del piano strutturale intercomunale.
Assessore Catia del Furia: Il capitolo delle “Pari opportunità” sottolinea come i lavori della commissione siano proseguiti nonostante la pandemia e, nel rispetto delle vigenti normative, nello scorso novembre abbiamo concluso il progetto sulle panchine rosse grazie a una donazione e la sottoscrizione ufficiale del manifesto Parole O-Stili. Anche per il 2020 numerose e proficue si sono confermate le collaborazioni con le realtà associative locali grazie alle quali, non appena sarà consentito, potranno riprendere i progetti della Commissione. In materia di Tributi, il Covid ha sospeso l'attività di lotta all'evasione che tanta parte ha avuto nel contenimento degli aumenti tariffari, che comunque non sono stati applicati. Di fatto la situazione tributaria risulta "cristallizzata" e solo con il trascorrere dei mesi sarà possibile un'analisi più puntuale. Infine, in tema di “personale” il 2020 è stato interessato da profonde trasformazioni. Si pensi solo all'utilizzo dello “smart working”, che ha ridefinito molti asset anche fra gli uffici. Il blocco delle procedure concorsuali, inoltre, ha interrotto un processo che avrebbe altrimenti consentito di risolvere molte situazioni rimaste irrisolte. Si conferma che quello del personale è un processo dinamico e resterà prioritario nella programmazione.