Nomine Commissione Pari Opportunità, Del Furia: “La Provincia prenda una posizione netta”
Pubblicato il 9 settembre 2019 • Politica
L’assessore del Comune di Sansepolcro: “Le divergenze politiche di Arezzo rischiano di compromettere il lavoro di Valtiberina e Casentino”
“Lo scontro sulla candidatura aretina nella Commissione Provinciale Pari Opportunità non può compromettere il lavoro di concertazione portato avanti dagli altri ambiti zonali. La questione ha assunto un carattere prettamente politico che rischia di nuocere all'intero progetto.” A parlare è l'assessore alle Pari Opportunità del Comune di Sansepolcro Catia Del Furia, designata a rappresentare la zona Valtiberina all’interno della Commissione, che in una nota esprime la propria preoccupazione per le divisioni in atto sulla nomina della rappresentante della zona Aretina.
“Con senso di responsabilità e collaborazione, nel rispetto delle diverse compagini politico-amministrative espressione delle articolazioni territoriali coinvolte in questo percorso – aggiunge Del Furia – le zone di Valtiberina e Casentino hanno indivuato i propri membri nel rispetto delle procedure e della scadenza prevista per l'11 settembre. Nonostante questo, tutto il lavoro rischia di essere compromesso per la mancata concertazione nell'ambito di Arezzo. Questa vicenda è l'ennesima testimonianza dell'inefficienza di uno strumento, quello della zona unica composta da tre ambiti diversi, che non funziona.”
L’assessore conclude il suo intervento con un appello alla presidente della Provincia di Arezzo Silvia Chiassai: “I tempi sono ormai ridotti al minimo. Considerata l'importanza dello strumento che la Provincia ha inteso rinnovare, chiediamo alla stessa una presa di posizione netta in merito alla questione. Tutto ciò, anche e soprattutto per rispetto nei confronti dei sindaci delle due vallate e della loro capacità di porre gli interessi del territorio al di sopra delle diverse visioni politiche.”