Consiglio Comunale di Sansepolcro: il resoconto dei lavori di mercoledì 24 luglio
Pubblicato il 25 luglio 2019 • Politica
Approvata la variazione di bilancio e le varianti urbanistiche. Prima parte dedicata al dibattito politico con le interrogazioni delle minoranze
Mercoledì 24 luglio si è svolta una nuova sessione di lavori del Consiglio Comunale di Sansepolcro. La seduta, iniziata alle 18:00 e conclusasi alle 00:45 circa, ha visto la discussione di tutti i 21 punti all’Ordine del Giorno.
COMUNICAZIONI – L’assise è stata aperta dalle comunicazioni del presidente Moretti, che ha illustrato il buon esito dei controlli della Corte dei Conti sui consuntivi 2015-2016; successivamente sono stati resi noti i nomi dei primi tre classificati del Palio della Balestra tenutosi a Gubbio lo scorso 26 maggio: 1° Vittorio Baciotti (Gubbio), 2° Stefano Casagrande (Gubbio), 3° Marco Bellanti (Sansepolcro); le comunicazioni si sono quindi concluse con il riepilogo della visita dei Commissari ACES Europe a Sansepolcro del 27 giugno scorso, e la lettura di una lettera di ringraziamento da parte dell’associazione Africa 3000 per la vicinanza del Comune alla famiglia Spini.
INTERROGAZIONI – Lavori al reparto di medicina dell’ospedale (Giunti): il sindaco Cornioli ha risposto per l’assessore Vannini, assente, spiegando che i lavori non potranno iniziare a settembre, anche in virtù di questioni quali il recente cambio al vertice della direzione dell’azienda sanitaria, ma confermando lo stanziamento delle risorse (700.000 euro circa) e la convinzione della nuova direzione nell’eseguire un intervento che non porterà a depotenziamenti;
rotatoria Via Bartolomeo della Gatta (Giunti): l’assessore Marzi ha spiegato che dopo le sollecitazioni, Enel ha rimosso il vecchio palo della luce e ora si procederà al rifacimento del manto stradale, la segnaletica e l’illuminazione;
progetto Sprar (Giunti): Cornioli ha spiegato che la Provincia ha comunicato la sospensione al 31 dicembre del progetto, nel frattempo Sansepolcro è passata da 54 a 19 richiedenti asilo in città (9 come Sprar, 10 come Cas);
Coingas (Laurenzi): il sindaco ha optato per mantenere un basso profilo sulla stampa in virtù delle indagini in corso, precisando che all’ultima assemblea per il bilancio 2018 del 4 luglio non ha partecipato al voto, che ha appreso dell’indagine sulle consulenze il giorno precedente, e che sulla questione di Scortecci non c’è stata alcuna ‘proposta’ inoltrata da Cornioli, piuttosto una ‘presentazione’ (questo il termine usato anche da Ghinelli in conferenza stampa) del suo profilo in assemblea dopo che lo stesso sindaco di Arezzo aveva indicato la sua nomina;
Ponte sul Tevere (unico punto per le interpellanze di Andreini, Giorni, Giunti): dopo aver ricordato che dopo l’aggiudicazione del finanziamento regionale (2014) l’iter burocratico era ancora tutto da impostare, Marzi ha precisato che il lavoro politico dell’amministrazione si è concluso al 18 ottobre 2017 con l’approvazione del progetto esecutivo, dopodiché sono seguiti solo passaggi burocratici e tecnici con gli uffici, e in particolare con la Conferenza dei servizi dove 17 enti si riuniscono per dare il proprio parere vincolante. “Il ricorso citato nelle interpellanze – ha spiegato l’assessore – altro non è che un precontenzioso ANAC che non blocca niente: la ditta che è arrivata prima ha dimenticato firma digitale, la seconda in graduatoria poteva fare ricorso al TAR ma ha chiesto parere all’ANAC. Nel frattempo la CUC dell’Unione dei Comuni si è riunita e ha in autotutela portato avanti altri atti. Non sappiamo cosa succederà, ma potremmo andare incontro a ritardi, ovviamente non dovuti a noi ma ai tempi dei ricorsi. Queste sono le regole del gioco, per questo nel frattempo ci siamo portati avanti programmando una serie di lavori che probabilmente avremmo fatto dopo, ossia la viabilità complementare ed altre opere propedeutiche, vedi la nuova rotonda ma non solo. Riguardo alle tempistiche disattese, l’opera è monitorata costantemente dalla Regione che esige di volta in volta un crono programma con delle scadenze.”
PUNTI AMMINISTRATIVI – Seconda parte di Consiglio dedicata agli atti amministrativi. Dopo la relazione dell’assessore Del Furia, l’assise ha approvato i punti relativi alla salvaguardia degli equilibri/assestamento generale di bilancio e la Variazione di Bilancio di previsione 2019-2021.
“Si tratta di una manovra da poche decine di migliaia di euro – ha annunciato Del Furia – Questa variazione, la prima che facciamo dal 2018, testimonia la programmazione e il rispetto delle tempistiche di questa amministrazione. L’equilibrio del bilancio è rispettato e nella relazione tecnica i parametri sono ancora conformi con le scritture contabili. In questa fase siamo in attesa di definire l’impatto del Decreto Crescita nelle casse comunali, pertanto è stata annunciata l’impossibilità dell’utilizzo dell’avanzo libero. Si dovranno inoltre quantificare gli effetti della rottamazione delle cartelle con importi inferiori ai 1.000 euro dal 2010, che come è facile comprendere influirà sulle casse comunali. L’amministrazione si impegnerà a fornire queste informazioni alla commissione e in sede di consiglio.”
L’atto è stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza e contrari delle minoranze, che tuttavia hanno riconosciuto l’importante lavoro svolto dall’assessorato e dagli uffici comunali.
Tra i punti successivi, il sì unanime dell’assise per la concessione in uso gratuito di un’area pubblica alla Protezione Civile. Approvato anche il trasferimento di servitù di uso pubblico su viabilità privata della ditta Piccini Paolo Spa. Per quanto riguarda l’urbanistica, il Consiglio ha votato favorevolmente le Varianti al R.U. numero 11.b, 8.Quinquies, 11.c (con controdeduzioni alle osservazioni) e 11.d, illustrate una ad una dal vicesindaco Galli.
La seduta si è conclusa con l’approvazione delle modifiche al regolamento comunale per la concessione dei loculi cimiteriali e dei regolamenti in materia di accesso civico generalizzato e videosorveglianza.