“Dentro Sansepolcro”, buona la prima per il progetto del museo diffuso

Pubblicato il 15 aprile 2019 • Turismo52037 Sansepolcro AR, Italia

Turisti e cittadini hanno preso parte al primo appuntamento delle visite guidate nei luoghi più suggestivi della città di Piero

Sono state oltre una ventina le persone che sabato scorso 13 aprile hanno raggiunto l’Ufficio Turistico di via Matteotti per partecipare alle visite guidate di “Dentro Sansepolcro. Il museo diffuso”. Il progetto, promosso da Comune di Sansepolcro e CasermArcheologica, propone ogni sabato alle 15:00 una serie di visite guidate alla scoperta del patrimonio culturale ‘meno accessibile’ e delle varie realtà associative che animano il centro storico della città di Piero.

Il primo appuntamento ha registrato subito un’ottima affluenza grazie alla partecipazione di turisti provenienti da Cecina, da Como e dal Veneto. Non sono inoltre mancati i cittadini di Sansepolcro che hanno colto l’occasione per riscoprire le bellezze del Borgo. Con grande entusiasmo, la comitiva si  è inizialmente recata a Palazzo Muglioni, luogo ricco di fascino e divenuto sede delle attività di CasermArcheologica a seguito di un importante progetto di rigenerazione urbana.

Successivamente i partecipanti hanno raggiunto il Palazzo Vescovile, sede dell’Archivio Storico Diocesano di Sansepolcro, una delle principali raccolte documentarie di proprietà ecclesiastica in Italia. Il tour si è concluso con la visita alla sede della Società Balestrieri, ubicata al piano terra della Casa di Piero della Francesca, alla quale ha fatto seguito la visione delle prove per il Palio di Primavera del giorno seguente.

“Siamo contenti sia per la partecipazione ottenuta, sia per la grande professionalità delle persone ed associazioni che curano i nostri luoghi d’interesse – ha commentato il vicesindaco ed assessore al Turismo Luca Galli – Questo appuntamento rappresenta un ottimo esempio di cooperazione tra le varie realtà locali, tanto che abbiamo scelto di prolungare il progetto fino a luglio. Se poi i risultati saranno positivi come lo sono le premesse, lavoreremo per un’ulteriore proroga fino a settembre.”

Il progetto del museo diffuso si ripeterà sabato 20 aprile con il seguente itinerario: sede della Società Balestrieri, Museo della Resistenza, Centro Studi sul Quaternario.