Mutui rinegoziati e avanzo di amministrazione, si liberano quasi 500 mila euro
Pubblicato il 27 maggio 2020 • Comune
Nel Consiglio Comunale riunitosi lunedì scorso, è stato approvato il rendiconto consuntivo 2019 con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari delle minoranze. La presentazione è stata fatta dall’assessore al Bilancio Catia del Furia che ha sottolineato la riduzione del debito, il rispetto degli impegni presi e l’avanzo di amministrazione pari a 73 mila euro, “una cifra che dimostra come abbiamo lavorato in modo preciso”.
“Un bilancio positivo dal punto di vista contabile – ha sottolineato la consigliera Chiara Andreini (Pd) – Ma sugli investimenti non ci siamo. Le partite cambiano di anno in anno e non si vede la partenza dei lavori. Bene, invece, il recupero dell’evasione”.
“Il documento è impeccabile da un punto di vista della contabilità – le ha fatto eco Catia Giorni (M5S) – e per questo ringraziamo il Ragioniere Capo e gli uffici. Ma resta l’immobilismo di questa Giunta. Penso per esempio ai lavori alla Buonarroti e quelli per il secondo ponte sul Tevere, ai quali comunque non siamo mai stati particolarmente favorevoli”.
Rivi (Lega) lo ha definito un “bilancio ingessato”, ha detto che il Piano delle alienazioni non ha dato i frutti sperati ed ha auspicato che l’avanzo di amministrazione venga speso al meglio.
Gallai (Il nostro Borgo) ha ricordato che lo scorso anno sono state fatte delle varianti urbanistiche che consentiranno di realizzare lavori che prima non erano possibili. “Ha ragione Rivi quando dice che gli oneri di urbanizzazione sono scesi ma il trend tornerà a salire”.
Il punto sulla “Rinegoziazione di parte dei prestiti con la Cassa Depositi e Prestiti S.P.A” è stato approvato all’unanimità. Le minoranze hanno ringraziato gli uffici per la disponibilità e la celerità delle risposte. “Ora il Comune ha a disposizione risorse importati – ha detto Andreini - Si tratta di 485 mila euro in tutto. Un importo di grande responsabilità e noi non ci tiriamo indietro. C’è stato un percorso di ascolto, in questo caso, ne va dato atto ma chiedo alla Giunta di smettere di dire ai cittadini che non ci sono i soldi ma di spiegare dove sono stati messi”.
“L’avanzo di amministrzione e la rinegoziazione dei mutui liberano risorse importanti per fronteggiare questa situazione difficile – ha detto Rivi - L’auspicio è di continuare a collaborare”.
“Grazie agli uffici e ai consiglieri della Commissione – ha commentato Francesca Mercati (Il nostro Borgo) - E grazie all’assessore Del Furia per le scelte lungimiranti. Dispiace la nota polemica della consigliera Andreini riguardo ai soldi e il suo incitamento a spenderli, dicendo che i cittadini devono sapere dove sono questi soldi. Un’esternazione singolare perchè resa da chi ha una esperienza amministrativa”. I ringraziamenti alla macchina comunale sono arrivati anche da Catia Giorni e Tonino Giunti (Gruppo Misto).
Approvato poi il Regolamento per la disciplina della Tassa sui rifiuti TARI, che ha recepito alcuni aggiornamenti dell’ultima Finanziaria. Voti favorevoli della maggioranza, Pd, M5S e Lega; astenuto Forza Italia.
Ha avuto il voto contrario della maggioranza e della Lega la mozione del Movimento 5 Stelle relativa allo stato di attuazione del Regolamento sull’uso dei prodotti fitosanitari. Forza Italia e Polverini (Pd) si sono astenuti. Voto favorevole da parte dei 5 Stelle e di due consiglieri PD.
Approvata invece, all’unanimità, l’altra mozione dei 5 Stelle, relativa alla sistemazione e riqualificazione dei sentieri e dei cammini locali. Il consigliere Del Siena ha specification che alcune azioni sono già state portate avanti nelle ultime settimane: rinnovo della convenzione con il Cai cittadino; alcuni sentieri sono stati ripuliti e segnati nella Carta; alcune aree di sosta sono state sistemate. “Poi, è uscito 20 giorni fa un bando della Regione per la valorizzazione della montagna a cui parteciperemo. Infine è in atto, sul sentiero francescano, la costruzione di un passerella lungo il Tevere”.
Il Consiglio ha avuto una appendice, il giorno successivo. All’ordine del giorno erano infatti previsti gli atti di indirizzo, delle varie forze politiche, per fare proposte che facilitino la ripartenza post Covid 19. Vista l’ora tarda e la necessità di fare integrazioni e accogliere emendamenti, il presidente Moretti ha sospeso la seduta dando appuntamento al pomeriggio successivo per la votazione del nuovo documento. Ieri si è quindi tenuto un confronto coordinato dal consigliere Del Siena (Democratici per cambiare). Dal tavolo politico ne è scaturito l’atto unitario, poi approvato all’unanimità.