“Festa della Toscana”, si accendono le luci su Palazzo delle Laudi

Pubblicato il 30 novembre 2020 • Comune

 

Anche la Festa della Toscana è dovuta sottostare alle regole anti Covid e così il programma delle iniziative, solitamente organizzato dal Comune di Sansepolcro, ha subito alcune modifiche rispetto al calendario tradizionale.

 

Il Borgo ha iniziato ieri sera a celebrare la ricorrenza, con Palazzo delle Laudi illuminato di bianco e rosso, i colori della Toscana. L’accensione delle luci si ripeterà anche stasera.

Questa mattina, tramite piattaforma virtuale, l’amministrazione comunale si è confrontata con gli studenti delle quinte classi delle scuole superiori. “Ogni anno organizziamo un incontro con gli studenti che hanno compiuto 18 anni, durante il quale vengono loro consegnate la Costituzione Italiana e la tessera elettorale – ha spiegato il sindaco Cornioli alle decine e decine di ragazzi collegati - Dato che non è stato possibile prevedere un confronto di persona a causa dei protocolli anti Covid, la Costituzione vi è stata inviata per posta e questa mattina, con l’assessore Marconcini ci “incontriamo” virtualmente con voi per ribadire l’importanza della Festa, che ricorda come in Toscana nel 1786, per la prima volta al mondo, Pietro Leopoldo D’Asburgo abbia abolito la pena di morte e la tortura, promulgando un nuovo codice penale (Codice Leopoldino). Un segno di civiltà e di lungimiranza che fa onore alla nostra terra”.

 

L’assessore Marconcini ha poi fatto un quadro storico della ricorrenza, sottolineando l’importanza della Festa e dei diritti, “che servono a creare una società migliore, anche attraverso la cittadinanza attiva. Sono concetti che si legano in modo indissolubile a quello di libertà. La libertà è come la salute: finchè c’è va tutto bene e forse nemmeno ce ne rendiamo conto. Proprio come sta succedendo con la pandemia, che ci ha privati delle nostre libertà fondamentali. Di sicuro, adesso le apprezzeremo di più”.

 

Il sindaco ha quindi sottolineato che leggere la Costituzione è un passaggio fondamentale nella vita di ogni italiano ed ha invitato gli studenti a farla propria: “Contiene diritti e doveri: leggerla ci aiuta a creare il senso di civiltà e di cittadinanza. E voi, giovani, siate cittadini del mondo. Ci auguriamo che la pandemia finisca presto e vi consenta di volare dove e come volete”.  

 

I partecipanti alla videoconferenza hanno anche seguito il saluto che il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo ha voluto inviare a tutte le scuole.

 

In occasione della Festa della Toscana si ricorda che Sansepolcro, in collaborazione con l’associazione “Cultura della Pace”, fa parte della rete “Cities for life”, organizzata e voluta dalla Comunità di Sant’EgidioAttraverso questo progetto, la città ha “adottato” due condannati a morte detenuti in Texas. L’obiettivo è di creare una rete per una nuova cultura della vita, affinchè nel mondo non ci sia più la pena di morte.