Riapertura E45, i sindaci: "Sopralluoghi conclusi, ma non si vede la fine"
Pubblicato il 27 giugno 2019 • Mobilità, Viabilità e Circolazione
“Prendiamo atto che ci troviamo ancora in una situazione di stallo, nonostante le verifiche siano terminate la scorsa settimana”
I Sindaci dei Comuni di Bagno di Romagna Marco Baccini, di Pieve Santo Stefano Caludio Marcelli, di Sansepolcro Mauro Cornioli, di San Giustino Paolo Fratini e di Città di Castello Luciano Bacchetta, tornano sul tema dell’emergenza E 45, dopo l’incontro con il Procuratore di Arezzo Roberto Rossi del 17 giugno scorso.
“Purtroppo - commentano i Sindaci - prendiamo atto che ancora oggi ci troviamo in una situazione di stallo, dopo che il perito Prof. Modena ha terminato le verifiche sul Puleto la scorsa settimana”.
“Dal confronto della scorsa settimana, avevamo compreso che il Prof. Modena si sarebbe impegnato nel più breve tempo possibile a verificare quanto necessario per permettere ad Anas di svolgere le opere di messa in sicurezza del viadotto nell’ottica della riapertura anche ai mezzi pesanti”.
“Ad oggi, tuttavia, siamo senza risposte mentre, come abbiamo costantemente denunciato in tutte le sedi, le nostre imprese soffrono ogni giorno di più”.
“Se si tratta di emergenza - alzano la voce i Sindaci - deve essere emergenza per tutti coloro che sono chiamati a lavorare a questo problema, con l’obiettivo comune è chiaro di risolvere questo grave problema”.
“Torniamo quindi a sollecitare tutti gli organi competenti affinché accelerino quanto più possibile la definizione di questa emergenza, consentendo ad Anas di mettere in sicurezza il Puleto per una rapida riapertura ai mezzi pesanti, che è necessaria a ridare ossigeno alle nostre imprese ed a far tornare alla normalità il nostro tessuto socio-economico”.