Sansepolcro, al Museo Civico laboratori didattici per le scuole
Pubblicato il 31 ottobre 2019 • Cultura , Scuola e Asilo Nido • Via Niccolo' Aggiunti, 65, 52037 Sansepolcro AR, Italia
L’iniziativa è rivolta agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado allo scopo di avvicinare i ragazzi agli ambienti museali
Proseguono le attività dell’amministrazione comunale nell’ampliamento dei servizi che il Museo Civico di Sansepolcro offre ai suoi visitatori. In termini di visite guidate, conferenze, mostre, supporti audio e video e materiale cartaceo, la principale attrazione culturale della città offre da tempo un'ampia scelta in grado di soddisfare le più diverse esigenze.
Grazie al supporto dello staff di Opera Laboratori Fiorentini, attuale gestore del museo, da quest'anno si aggiungono anche i laboratori didattici per le scuole – dalle primarie alle secondarie di primo grado – che sviluppano temi e abilità differenti, allo scopo di avvicinare sempre di più i ragazzi all'ambiente museale e di fargli apprendere nozioni in modo divertente e quindi replicabile. Le attività spaziano dall'ambito archeologico a quello chimico, a quello genetico. Tra le varie proposte a disposizione, anche i laboratori dedicati a Leonardo da Vinci nell'anno del cinquecentenario della sua morte, corredati dalla visita alla mostra Visions.
Le scuole di Sansepolcro e dintorni hanno subito risposto all’iniziativa con grande entusiasmo: le prime classi che hanno già potuto provare l'esperienza hanno sviluppato progetti interessanti e stimolanti, che confermano l'importanza di questa offerta all'interno del museo. “Quella che proponiamo è una didattica museale coinvolgente che, attraverso lo strumento ludico, consenta agli studenti di vivere l’esperienza formativa da veri protagonisti, in maniera attiva e divertente – commenta l’assessore Gabriele Marconcini, titolare delle deleghe a Cultura e Istruzione nella città di Piero – Inoltre, sempre per le scuole, il Museo Civico ha in programma fino a maggio 2020 visite laboratoriali di scolaresche fuori regione.”