Nuovi studi di microzonazione sismica
Pubblicato il 21 novembre 2018 • Urbanistica ed Edilizia
Un nuovo finanziamento per dare ulteriore impulso alla prevenzione sismica nel territorio. Il Comune di Sansepolcro, compreso nel distretto “Alta Valtiberina” classificato come Zona 2 nella scala di valutazione del rischio, è stato riconosciuto beneficiario di un contributo regionale di 20.250 euro destinati alla realizzazione degli studi di microzonazione sismica di livello 3.
La microzonazione sismica consiste in uno studio dettagliato attraverso approfondite indagini geologiche e geofisiche sulle caratteristiche del sottosuolo di una determinata area. L’obiettivo è quello di ottenere una mappatura sismica ricca di informazioni importanti in chiave di governo del territorio, progettazione e pianificazione.
Dopo gli studi di microzonazione sismica di livello 1 e 2 e dell’Analisi delle condizioni limite per l’emergenza o CLE, che il Comune di Sansepolcro ha già approvato assieme al solo Comune di Pescia in tutta la Regione Toscana, al capoluogo biturgense è stato concesso un ulteriore finanziamento regionale per la redazione dell’ultimo e più approfondito livello o studio di Micro-zonazione sismica 3.
“Una bella notizia che porterà alla conclusione di un percorso di prevenzione fondamentale per il nostro Comune – commenta il vicesindaco di Sansepolcro Luca Galli – La microzonazione di livello 3 ci consentirà di avere a disposizione dati di estremo dettaglio sul rischio sismico del nostro territorio, con particolare riferimento alle aree urbane, e sulle misure da porre in atto per la sua riduzione già a partire dalle scelte di pianificazione urbanistica fino alla progettazione del singolo edificio. Un ringraziamento doveroso va ai nostri uffici comunali per l’ottimo lavoro svolto fino ad oggi.”
Gli esiti degli studi già approvati riguardanti il Comune di Sansepolcro sono già consultabili sul portale della Regione. Sul sito istituzionale del Comune sono invece consultabili le analisi CLE.