Il merletto di Sansepolcro protagonista al concorso nazionale di Venezia

Pubblicato il 1 febbraio 2019 • Cultura

Premiata anche quest'anno la vice-presidente dell'Associazione "Il merletto nella città di Piero" di Sansepolcro Anna Capozzi

Lo scorso 26 gennaio si è tenuta a Venezia la premiazione del 5* concorso nazionale di merletto ad ago e a fuselli "Un Merletto per Venezia" dedicato al tema "Cocktail di Arti", ideato e patrocinato dalla Fondazione Musei Civici di Venezia e dalla Fondazione Merletto di Burano. Un concorso che 

La vice-presidente dell'Associazione "Il merletto nella città di Piero" di Sansepolcro, Anna Capozzi Del Sere, dopo essersi classificata al 1° posto per due anni consecutivi nella categoria merletto a fuselli stile antico, quest'anno ha ricevuto il premio Menzione speciale- Palazzo Mocenigo.

L'opera da lei realizzata si chiama "Visioni" ed è liberamente ispirata alla battaglia di Eraclio e Cosroe, nel ciclo di affreschi "La leggenda della Vera Croce" di Piero della Francesca. L'ideazione e la creazione hanno visto la preziosa collaborazione di Donatella Zanchi, artista di Sansepolcro, che ha curato la parte grafica, pittorica e decorativa.

"Il premio va ad Anna Capozzi per l'opera Visioni in merletto a fuselli stile antico" - scrive la Dott.ssa Squarcina direttrice dei Musei Civici di Venezia - "per la sapienza con cui riesce a far dialogare arti diverse, in una contaminazione suggestiva. L'opera è stata premiata nella sezione Palazzo Mocenigo perché i dettagli in merletto classico emergono luminosi dalla bellezza intelligente di una quinta pittorica monocramatica, uno sfondo che è quasi "foschia" impregnata di storia e di arte." 

"Grazie all'impegno e alla passione di Anna – commenta l'Assessore alla Cultutra Gabriele Marconcini – anche quest'anno il nostro merletto a fuselli ha ricevuto questo prezioso riconoscimento. Siamo dunque molto soddisfatti e come parte istituzionale accogliamo questo ennesimo stimolo per compiere un ulteriore passo in avanti verso la piena valorizzazione di questa arte che da più di cento anni si identifica con il nostro territorio: da tempo stiamo investendo sul complesso progetto per inserire il merletto tra i beni dell'Unesco e siamo certi che questi attestati di qualità possano dare ulteriore slancio al cammino intrapreso. A nome di tutta l'Amministrazione non posso dunque che ringraziare sentitamente Anna Capozzi, Donatella Zanchi – il cui contributo ancora una volta è stato prezioeso – e tutte le merlettaie del nostro territorio che con la loro dedizione tengono viva questa preziosa arte."

Il merletto è un mezzo attraverso il quale il nostro territorio riesce ad esprimere la sua attitudine al bello e alla creatività: siamo dunque convinti che grazie a questa ennesima attestazione siamo convinti che il percorso di valorizzazione di questa nostra specifica espressione 

Le opere che hanno partecipato alla 5^ edizione del concorso "Un merletto per Venezia" sono attualmente visibili presso il Museo di Palazzo Mocenigo, poi saranno esposte al Museo della Scuola del merletto di Burano per un anno.