Musica e cinema sulla scalinata della Resurrezione
Pubblicato il 27 agosto 2020 • Cultura
E’ stato chiamato “Concerto della Rinascita” per dare un segnale di speranza, visto il difficile periodo che a livello mondiale si sta vivendo.
L’evento, organizzato dal Comune di Sansepolcro in collaborazione con i Commercianti del Centro Storico e patrocinato dalla Fondazione Giacomo Puccini di Lucca, è in programma domenica prossima 30 agosto alle 21,15 alla scalinata della Resurrezione del Museo Civico.
Una serata, suggestiva e di impatto, che vedrà esibirsi Andrea Sari (baritono), Amedeo Testerini (baritono), Stella Peruzzi (soprano), Sarah Piccioni (soprano), Alessandra Benedetti (soprano), Alessandro Manetti (maestro accompagnatore), Matilde Gori (pianista), Laureta Hodaj Cuku (violinista), Orchestra d’archi Nova Musica, Moira Lena Tassi (pittrice).
E’ infine prevista la partecipazione straordinaria di Paolo Fosso, attore molto amato e noto al grande pubblico per film come "Il banchiere anarchico” e "L’anno prossimo vado a letto alle dieci". L’attore si unirà ai musicisti per dare vita ad uno spettacolo affascinante. Risuoneranno le musiche di Mozart, Puccini, Bellini e Verdi.
“Anche se ancora non siamo fuori da questo periodo critico, abbiamo voluto spostare lo sguardo in avanti e focalizzarci su una rinascita che deve ripartire dalle arti e dai nostri simboli – fa sapere l’amministrazione comunale insieme agli artisti coinvolti - La musica ha avuto grande importanza nei mesi scorsi, soprattutto durante le delicate settimane del lockdown; per questa ragione ci siamo affidati a questo linguaggio per diffondere e rinsaldare i valori che hanno anche animato l'opera di Piero e l'intera produzione artistica rinascimentale. Il concerto, non a caso, si terrà a pochi metri dalla Resurrezione di Piero, un'opera che oltre ad essere il simbolo della città, può essere considerata anche l'emblema di una necessaria e vitale ripartenza artistico-culturale”.
L’ingresso è libero con posti a sedere, nel rispetto della normativa anti covid.